In luna, stellis et sole. Guida alla scoperta dell’Astronomia a Roma in dodici itinerari
La Guida è un invito a considerare la città di Roma un museo esteso di relazioni tra la Terra e gli astri: il Sole, la Luna, le stelle e i pianeti a lungo osservati, le comete che vi sono state viste per la prima volta, gli astri raffigurati e l’origine delle misure del tempo.
Il prezzo originale era: €19,90.€18,90Il prezzo attuale è: €18,90.
Peso | 460 g |
---|---|
Dimensioni | 14 x 19 cm |
Pagine | 288 |
Confezione | Brossura |
Illustrazioni | Completamente illustrato a colori |
Anno di pubblicazione | 2018 |
Lingua |
Roma, un museo esteso
La Guida è un invito a considerare la città di Roma un museo esteso di relazioni tra la Terra e gli astri. Il Sole, la Luna, le stelle e i pianeti a lungo osservati, le comete che vi sono state viste per la prima volta, gli astri raffigurati e l’origine delle misure del tempo.
Il titolo di questa Guida In luna, stellis et sole è una frase che Galileo scrisse nella lettera inviata al Cardinale Barberini, il 2 giugno del 1612. In questo giorno si rese conto di aver scoperto delle macchie sulla superficie del Sole.
Alla scoperta dell’astronomia: Itinerari
La Guida propone 12 itinerari. In astronomia, dodici è un numero significativo, legato ai 12 segni dello zodiaco e ai dodici mesi dell’anno ma anche alla divisione in 12 ore del giorno chiaro e della notte.
Tra i dodici itinerari troviamo le zone in cui sono compresi il Collegio Romano, piazza San Pietro, la Basilica e Castel Sant’Angelo, quella del Pantheon e del Foro Romano. E non mancano certo l’Imperatore Adriano e la sua Villa. Alcuni itinerari a tema vengono proposti a scopo di approfondimento.
Una lunga storia
Si cerca di aiutare il lettore a viaggiare nei 27 secoli della storia di Roma attraverso i colori. Le date e i secoli presentano uno stretto legame con i colori assunti dalle stelle nel corso della loro vita evolutiva. A guardarle bene, infatti, le stelle non hanno tutte lo stesso colore – come è già stato osservato dagli astronomi dell’antichità. Le stelle più giovani, come le Pleiadi, hanno un colore azzurro. Invece quelle a metà della loro vita, come il nostro Sole, sono bianco-gialle. Gli astri assai vecchi come Aldebaran, presente nella costellazione del Toro o Antares, in quella dello Scorpione, diventano arancioni e rosse. Il corredo fotografico costituisce parte integrante del testo mentre gli schemi grafici aiutano a “leggere”, oltre a ciò che appare immediatamente visibile, i vari luoghi. Inoltre ogni itinerario è accompagnato da una piantina della zona alla quale si riferisce.
Articoli e recensioni
Autori vari –
Saper leggere il libro del mondo – Recensioni in: Cooperazione educativa, settembre 2019, pp. 88-90.
Gabriele Vanin –
Recensione di Gabriele Vanin in Le Stelle 185 – Dicembre 2018